martedì 20 novembre 2007

PDL: STORACE; NOI ALLEATI DI BERLUSCONI, MA NIENTE FUSIONE


ROMA, 20 NOV - ”Credo che il Pdl sia un elemento di chiarezza anche perche’ si e’ tentato di mettere Berlusconi in un angolo. Ma la sua colpa e’ stata solo quella di aver provato a far cadere il governo Prodi”. Cosi’ Francesco Storace, leader de La Destra, al giornale radio di Teleradiostereo. Quanto al nuovo partito, aggiunge l’ex ministro, ”noi de ‘La Destra’ siamo potenziali alleati della nuova formazione, ma la confluenza e’ un’altra cosa. Siamo nati per far rinascere i valori della destra, non stiamo pensando a una fusione. Berlusconi e’ una risorsa del Paese, se avessi voluto fare giochi di potere sarei rimasto dov’ero”. Secondo Storace, ”e’ la sinistra a non volere la riforma elettorale. Se si arrivasse al proporzionale con un alto sbarramento, la maggioranza verrebbe frantumata, come si giustificherebbe Veltroni davanti ai suoi alleati di un eventuale accordo con Berlusconi? Il tema centrale resta il premio di maggioranza a cui resto legato perche’ permette ai cittadini di scegliere prima le alleanze”. ”Per il futuro - conclude il leader de La Destra - mi piacerebbe una federazione di lealisti, quelli cioe’ che non antepongono la smania di potere ai valori in cui dicono di credere”.