Faccia a faccia con i giornalisti per la Candidata Premier, presso la saletta del S.Paolo, lunedì 7 aprile. In una sala gremita l'On. Santanchè ha risposto alle domande dei giornalisti e dei cittadini Monzesi sulle problematiche della Brianza e sul programma elettorale de "La Destra", di seguito alcuni stralci (in parte presi da articoli reperiti in rete)
Sulla Villa Reale, cosa ci dice?
«Per prima cosa va aperta. Villa reale è sempre stata considerata elitaria e quindi non fruibile. Va cambiata questa tendenza: L'edificio del Piermarini può ospitare eventi importanti. Va messa a disposizione di tutti. Dobbiamo restituirla ai cittadini».
Expo, una vera opportunità per l'Italia?
Qui non sono d'accordo con Berlusconi. Su Expo abbiamo vinto tutti anche se va riconosciuto il merito dell'impegno a Letizia Moratti. Ecco perché ci vogliono le donne, perché Moratti ha fatto la differenza. Comunque ha vinto il gioco di squadra. Credo l'Expo sia un'occasione perché l'Italia, e la Lombardia, possano cambiare, rinnovarsi ed offrire nuovi posti di lavoro. Il vero problema resta la gestione dei fondi. Non deve essere una torta che si spartiscono i costruttori amici di Palazzo Marino. Serve più collegialità perché da soli non si vince mai.
Perchè votare la destra?
Primo perché non servono palle di velluto ma quelle vere. Poi perché vogliamo ridare l'Italia agli italiani. Noi siamo gli unici che possono guardare gli italiani negli occhi e dire loro che prenderemo a pedate i clandestini. Vogliamo rimettere al centro della nostra politica gli italiani: perché abbiano la possibilità di accedere al mutuo della casa (mutuo sociale), al lavoro, al nido. Vogliamo ridurre le tariffe, le tasse.
Come?
Istituendo una patrimoniale su banche e assicurazioni. Vogliamo istituire una tassa che prelevi l'1% dell'attivo di banche e assicurazioni. Secondo i calcoli avremmo un gettito pari a 21 miliardi di euro, come due Finanziarie. Con questi soldi aiuteremmo le famiglie che faticano a pagare il mutuo della casa o hanno una pensione al minimo vitale.
C'è un pò di nostalgia in chi vota La Destra?
Nessuna politica nostalgica. Dio, Patria e Famiglia non sono declinabili ma dobbiamo guardare al futuro, all'Europa ma senza la Turchia. Siamo gli unici a parlare di tradizioni e identità perchè è necessario ridare autorità allo Stato. serve uno Stato frte che faccia rispettare le leggi e non faccia sentire soli gli italiani.
Sicurezza
Vogliamo la certezza della pena per chi delinque e per i politici che devono pagare se sbagliano. Così come la castrazione chimica per i pedofili. O le impronte digitali e il dna di chi entra nel nostro paese. Soldi per nuove carceri? Sarebbe un errore. Ce ne sono già abbastanza visto che il 60% dei detenuti sono stranieri. Basta dunque arrestarli, processarli e rispedirli nelle carceri dei loro paesi di origine. Per chi è italiano invece servono i lavori forzati così chi ha compiuto reati può mettere a disposizione il proprio tempo in modo utile per la comunità.
