
Non solo ingnoranza, ma abietta, antistorica, retriva ignoranza.
Profonda, ideologica, stolta e VIOLENTA ignoranza.
Vivaddio il Papa si è posto al di sopra di questo stuolo di dotti, intolleranti e boriosi.
Vivaddio ha saputo soprassedere e far prendere a questi blateratori di nozioni le loro responsabilità.
Già prodi arranca.
Impedire al Papa di parlare - nella sua diocesi - nell'università che fu fondata da un Pontefice, è un chiaro ed evidente esempio di intolleranza.
Ricordo che il Papa ha parlato a Cuba, in Nicaragua, in Cile, ma alla Sapienza no. Perché una manica di ottusi, seppur professori, cinquecenteschi, seppur pluridottorati, hanno fatto del laicISMO (non della laicità, che è ben altra cosa) la loro bandiera e ci si sono fatti un cappello che copre occhi e orecchie.
Sui libri di testo puoi trovare le informazioni, sul Corriere le notizie, ma se un uomo non ha la capacità di interpretare e la voglia di capire. Se non ha l'umiltà di ascoltare e di impare dagli errori e dai fatti e dal confronto, può anche contenere nel suo cervello tutta la conoscenza del mondo, ma non sarà mai intelligente. Ignorante in poche parole.